Sia lode all'amigdala, che mi fa rimanere vivo, in attesa di qualcuno o qualcosa che mi possa fare male. Sia lode all'amigdala che mi fa cercare un nemico, lasciare in mare un migrante, pianificare vendette. Sia lode all'amigdala, che crocifigge anche il giusto, che chiede muri e non ponti, urlando soltanto le nostre idee. Sia lode all'amigdala, che ci prepara in silenzio alla guerra, rendendo milioni a chi vende armi, perchè l'economia si scrive così. E tu, sedicente Dio, inchiodato sulla croce, provi a ribaltare le logiche, però il mondo non cerca la tua pace, solo "la Patria first", ricchi premi e cotillon. NdA: l'amigdala è una regione del cervello umano responsabile dell'elaborazione delle emozioni, dell'istinto di sopravvivenza, della rabbia e dell'aggressività.
Non mi frega nulla delle infiltrazioni dal mio tetto. E meno che meno di quelle piastrelle del bagno che avevano la crepa in mezzo, del pavimento che mi si era un po’ alzato dopo i lavori. E non mi frega ancora nulla delle muffa sulla parete, del cesso che perde, della strada grande dove il traffico non dormiva mai. Ridatemela, la mia casa. Netanyahu o Hamas, io non c’entro un cazzo con nessuno di voi; eppure qualcuno con un colpo la mia casa l’ha tirata giù. Non mi avete lasciato neanche il tempo di portare via qualcosa di intero. E adesso, mentre siete al riparo nelle vostre stanze delle decisioni, io devo vagare lungo i confini di questo non Stato con il solo scopo di salvarmi la pelle, trovare un tetto e mangiare almeno il pane. Mai avrei pensato di rimpiangere le mie muffe sulle pareti, il mio cesso che perdeva, le mie piastrelle rotte. Ripeto, non c’entro un cazzo con voi, con le vostre divinità, con la vostra idea di giustizia. Resisterò, sì, resisterò vivendo solo per ricostrui